10 novembre 2007

Vorrei che...

Vorrei che le gare iniziassero alle dieci del mattino, vorrei che tutte queste fossero in città lontane abbastanza da poter andare la notte prima, ma non da dover 4 treni per arrivare, e che ognuna di queste abbia un posto come la Ca' de Ven, vorrei che una lama costasse 30 €, vorrei che nella quota d'iscrizione in palestra fosse compresa tutta l'acqua calda che voglio, vorrei che gli spilungoni scordinati con il francese smettessero tutti di tirare all'istante, vorrei che ognuno incontrasse i compagni di sala che ho trovato io, vorrei che per una sacrosanta volta la direzione di torneo non sbagliasse a fare i gironi, vorrei che in ogni gara ci fosse una ragazza tettona da spiare, vorrei che tutti si facessero la doccia dopo l'allenamento (credeteci conosco molti che non lo fanno), vorrei smetterla con le selezioni regionali, vorrei non perdere mai con uno più scarso di me (capita sempre purtroppo), vorrei, per una volta, non tornare incazzato da una gara, vorrei capirne di più di scherma, vorrei avere la misura, la controterza e la flechès di Kolobkov (forse chiedo troppo), vorrei avere la punta di Sandro (non la sua divisa però), vorrei che la mia scarpa sinistra non si rompesse dopo il 10° affondo (maledette pedane), vorrei che nessun bambino passando a fondo pedana mi staccasse il rullo, vorrei che...

Per ora basta così,
Continuate voi...

Luigi Mirante

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1 commento:

unmatto ha detto...

Grande Mirante, un post di cui c'era bisogno.
Ci si becca in sala,

un matto