9 gennaio 2007

il Lato Oscuro del Natale

Eh il natale.
Come non spendere due righe.
E tralasciamo volentieri le bazzecole, i regali, le lucine, gli alberelli e la nascita di Gesù (che per quanto ne sappiamo potrebbe essere nato pure ad agosto). Il punto qui è che si tratta di un momento in cui, fondamentalmente e innanzitutto, ci si ingozza. Tavole imbandite circondate da chiacchere per lo più ipocrite e disinteressate ospitano gli annuali olocausti di volatili, esecuzioni di salmoni e sacrifici di pandori. In questo angoscioso panorama, lo Sportivo Illuminato di certo sa come cavarsela per sfuggire almeno in parte all'orrendo che inevitabilmente trabocca dall'animo umano; certo non si sottrae del tutto ai vari tribalismi culinari, ma sa sempre operare un intelligente controllo su di sè grazie alla propria aggraziata scienza dell'alimentazione, così da mantenere imperturbabile quell'aura sana che lo preserverà per sempre dal Lato Oscuro. Così, ad esempio, se si spara due volte il primo, si trattiene un pò sul secondo; viceversa, è cauto con la pasta se ha intenzione di ingollare faraona a più riprese; è morigerato durante il pasto se vuole ammazzarsi con i dolci e accoltellare panettoni. E così via.
Sembrano queste senz'altro imprese impossibili all'uomo comune. Ma lo Sportivo Illuminato vi riesce, senza sforzo, perchè in lui albergano quiete e saggezza.
Veniamo ora allo schermidore. Che dire, generalmente questo tipo unico di atleta non tende alla morigeratezza nei costumi. Si potrebbe anzi descriverlo come quel tipo d'anima che attraverso la sperimentazione degli estremi conquista la sapienza. Una personalità faustiana, completa, che nelle tribolazioni interiori, nel conoscere le vette come le paludi delle umane possibilità, scopre il motore della vera Conoscenza. A Natale, per esempio, lo schermidore di solito non si risparmia. Si rade al suolo. Si abboffa selvaggiamente fino a stremarsi, incurante del giorno in cui dovrà riprendere a tirare. Non si pone un limite, lo sfonda a testate per vedere cosa c'è dietro. Se fa il bis con il primo, il secondo lo prende tre volte, perchè non bisogna mai scendere. E se arriva a fine pasto che non ce la fa più, mangia lo stesso il dolce, con rabbia, per principio.
E così, però, giunge infine a comprendere l'essenza del Natale. E come Siddharta, si disgusta ed evolve. Torna in pedana grasso, apparentemente svogliato. Ma in lui sono ormai deposti i semi della crescita e gli sforzi disumani che farà per rimettersi in sesto gli porteranno nuova ricchezza.
E, potete giurarci, il prossimo dicembre ripeterà gli stessi errori. Ma saprà sempre come affrontarli, diventando, infine, invulnerabile. E molto, infinitamente più interessante come persona del frigido Sportivo Illuminato.

un matto

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

uno sportivo qualsiasi corre prima di pranzo,
lo schermidore corre A pranzo...

Anonimo ha detto...

lo schermidore e' poi un tipo molto semplice, al naturale: si accontenta di soddisfare i bisogni fondamentali senza perdersi dietro a necessita' fittizzie: lo schermidore ha fame, quindi mangia; lo schermidore ha sete, quindi beve; lo schermidore e' arrapato, quindi molesta le ragazze in palestra...

molte persone insicure cercano di esprimere la propria virilita' attraverso il possesso di oggetti falliformi: dal cellulare alla moto, dall'automobile al black&decker svitavvita con impugnatura a tre posizioni...

lo schermidore invece prova solo un interesse pratico nei confronti di questi oggetti: ha fame, quindi ordina una pizza con il cellulare ; ha sete, quindi corre in moto a comprare una cassa di birra; e' arrapato, quindi usa il black&decker svitavvita con impugnatura a tre posizioni per molestare le ragazze in palestra...

semplice

naturale

essenziale, oserei dire...

e perche' allora lo schermidore e cosi' sicuro della propria virilita'?

perche' ha la SPADA!

la spada!!!

...cosa c'e' d piu' falliforme di una spada metallica che infilza, affonda, e penetra??

la risposta ovviamente e' un vibratore....

ma dopo il vibratore, la spada nn ha rivali nell'emulazione dell'attivita' di un membro eretto (ragazze, provate per crederci!!)

e quindi lo schermidore con la sua spada affronta le proprie indecisioni e le supera con un affondo: se c'e' qualche ostacolo sul suo cammino, basta una cavazione; se subisce un attacco para e risponde, senza mezzi termini; se il suo avversario e' grosso il doppio di lui, una rimessa sui coglioni e il problema e' risolto...

per questo la scherma e' lo sport piu' onesto: l'azione in pedana e' comandata dal puro desiderio sessuale, senza ipocrisie, senza malumori, senza impotenza o repressione; se tocchi il bersaglio ti riproduci, altrimenti lo pigli in culo...