Come molti sapranno durante gli ultimi Campionati Europei Juniores svoltisi ad Odense, la visiera in plexiglas - altrimenti detto Lexan - di un fiorettista è stata perforata in segno di protesta contro la bruttezza di queste maschere. Commentando la contestazione, di vago sapore d'annunziano, la Commissione Medica della Confederazione Europea della Scherma ha nell'occasione avanzato pure qualche perplessità circa la sicurezza offerta da queste visiere. Così, mentre il sito della F.I.S. presentava l'attività di Sportgate con un articolo dal titolo
"Senza maschera: la scherma che insegna la vita", quello della federazione Svedese avvertiva prudentemente gli utenti che:
"...Affinché il Lexan mantenga le sue proprietà è comunque necessario fare attenzione a come viene trattato. Il materiale è suscettibile di diversi tipi di difetti, e questo lo si sa da molto tempo. Ci sono quindi diverse possibili cause per quanto è successo ieri."Abbiamo pensato di fornire un nostro contributo alla relazione puntualmente riportata da
Schermaonline.
(nella foto un membro dei Daft Punk indossa una maschera con visiera in Lexan. Fonte: Craig's Fencing Blog)
Installazione non corretta della visiera.
"La visiera in Lexan deve essere sostituita periodicamente. Questi cambiamenti devono esser fatti seguendo una prassi ben definita. Quando la visiera viene montata, è molto importante non fare alcuno sforzo mentre si posiziona il visore, dato che se è sotto tensione diventa fragile."
Insomma, non trattatela come un oggetto. Distraetela, portatela fuori di tanto in tanto, anche le maschere in Lexan hanno dei sentimenti.
Durata della visiera.
"Nessuna visiera può avere più di due anni, dato che le proprietà del Lexan degradano col tempo. Pare tuttavia che la data messa dalle ditte che producono maschere con visori trasparenti si riferisca solamente alla data di vendita, non a quella della produzione: il che ovviamente crea confusione. "
E' un po' come i frutti di mare, se sgarri di un paio di giorni rischi mezzo alfabeto di epatiti.
Sostanze chimiche.
"Il Lexan è sensibile al contatto con sostanze chimiche varie (come l'acetone)."
(e... ah già, il sudore). (In compenso però è antiproiettile).
Raffreddamento.
"E' noto che il materiale può degradare a temperature molto basse. Dato che la temperatura nella zona cargo degli aerei può essere molto bassa si consiglia vivamente di non mettere la maschera nel bagaglio checked in, ma di portarla come bagaglio a mano. Si sa comunque che non tutti seguono tale raccomandazione."
Si consiglia pertanto di prendere il treno, che tra l'altro è anche più ecologico e favorisce le relazioni sociali (specie nei viaggi intercontinentali).
"Attualmente non c'è un test per determinare se una visiera conservi le sue caratteristiche originali, o se per qualsiasi motivo - come la formazione di un difetto - possa andare incontro a un fallimento parziale o totale. I dirigenti della scherma internazionale e della commissione SEMI devono ora affrontare un difficile compito per decidere come agire."
...Nel frattempo esercitatevi con la quinta.
"Si è a conoscenza di un incidente precedente con questo tipo di visiera nel Venezuela. Quello che però si scoprì in quell'occasione fu che si trattava di una visiera che era in pessime condizioni (e che non avrebbe mai dovuto passare il test)."
(si sospetta infatti che sia stata conservata in frigorifero e montata da un culturista)
"In questo caso invece non c'erano difetti evidenti nella maschera in questione."
Pensare che al controllo era stata anche pulita con un solvente, pareva nuova...